La Rupia Nepalese è vincolata con un tasso di cambio fisso rispetto alla Rupia Indiana: ciò significa che il governo nepalese non può spendere liberamente per favorire la ricostruzione dopo il terremoto perché rischia di causare una crisi valutaria. Esattamente come avviene per l’Italia e i Paesi dell’Eurozona in caso di disastro naturale