Questo giovanotto dall’aria pulita e manageriale che individua nei nostri nonni e nei nostri genitori i colpevoli della crisi gestisce un fondo speculativo in Gran Bretagna, ha lavorato per due delle più grandi banche mondiali d’investimento, Ubs e Morgan Stanley e alla Leopolda raccoglie applausi enunciando le peggiori “frodi capitali” della politica neoliberista