L’Irlanda ha fatto registrare deficit pubblici fino al 32% del Pil. Per il giornale di Confindustria però gli irlandesi sono in ripresa grazie a qualche “mano invisibile”. Ci rendiamo conto di quanto sia spinta la campagna ideologica contro lo strumento del deficit pubblico e quindi contro l’intervento dello Stato nell’economia? E soprattutto ci rendiamo conto del livello di manipolazione raggiunto dall’informazione economica?