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Nel video il servizio realizzato da On Air sull’incontro svoltosi a Fermignano (provincia di Pesaro-Urbino) il 18 giugno 2016, dove oltre al presidente di Memmt Marche Tiziano Tanari, erano presenti come relatori anche l’avvocato Marco Mori di Alternativa per l’Italia, e l’avvocato Giuseppe Palma.
I relatori hanno illustrato l’incompatibilità tra trattati europei e la Costituzione italiana, oltre a descrivere tutti gli aspetti di criticità della riforma costituzionale.
Nel servizio tutte le interviste.
Buona visione.

 
 

Servizio televisivo di Tv Centro Marche sull’incontro organizzato da Me-Mmt Marche a Senigallia lo scorso 19 dicembre. Interviste all’avvocato Marco Mori, al giornalista Pier Paolo Flammini, al trader Giovanni Zibordi e al presidente dell’associazione regionale Me-Mmt Tiziano Tanari

Siamo davvero di fronte ad una legislazione che, per la gravità delle conseguenze che porterà, non è affatto seconda a Maastricht. Privati della sovranità e degli strumenti, che la stessa Costituzione imporrebbe per difendere il risparmio nazionale, l’Italia sarà esposta più che mai a crisi sistemiche, che con ogni probabilità ci porteranno alla fine del nostro Stato e all’adesione, apodittica e per ragioni emergenziali, a quegli Stati Uniti d’Europa da tempo invocati coma la fasulla panacea a tutti i mali del mondo. Vivremo giorni terribili, in coscienza, se avete risparmi, non posso che invitarvi a toglierli dalle banche, quantomeno in una parte sufficiente a garantire il vostro mantenimento, qualora l’intero SEBC, con annesse banche commerciali, dovesse fare la fine, che a questo punto è assai facile prevedere.

Incontro organizzato dall’associazione Me-Mmt Marche sabato 19 dicembre alle ore 17,30, finalizzato alla comprensione di cosa avvenuto con le “4 banche” compresa la Banca delle Marche e come difendersi dalle nuove norme che costringeranno i risparmiatori a pagare i fallimenti degli istituti di credito. Intervengono il giornalista Pier Paolo Flammini, il trader e blogger Giovanni Zibordi, l’avvocato ed esperto di questioni giuridiche europee Marco Mori

Organizzato da Me-Mmt Roma e Lazio durante l’incontro si proietterà il film “Lasciateci fare”, realizzato da Vox Populi e dal regista Roberto Arenella. Ospiti saranno anche Filippo Abbate, referente economico della Me-Mmt, Marco Mori, avvocato e autore per Scenarieconomici.it e Antonino Galloni, economista

Il canale regionale Tvrs ha realizzato un servizio di 11 minuti con interviste ai relatori Tiziano Tanari, presidente Me-Mmt Marche, Pier Paolo Flammini, referente regionale Me-Mmt e l’avvocato Marco Mori di Riscossa Italiana

JESI – Imperdibile convegno a Jesi venerdì 9 ottobre sui temi della sovranità monetaria e della piena democrazia in Italia. Alle ore 21, al Palazzo dei Convegni (Corso Matteotti 19) si terrà la conferenza “Lira Vs. Euro” con relatori l’avvocato Marco Mori di Riscossa Italiana, il presidente dell’associazione regionale Me-Mmt Tiziano Tanari e il referente economico regionale per la Me-Mmt Pier Paolo Flammini.
L’incontro gode del patrocinio del comune di Jesi ed è appoggiato anche dall’associazione Epic – Economia per i Cittadini. Mori, negli ultimi anni, si è contraddistinto per una dura battaglia tecnico-giuridica per dimostrare l’antitesi esistente tra la Costituzione Italiana e i Trattati Europei. Il suo intervento consentirà quindi di comprendere in che modo, a partire da Maastricht per arrivare al Trattato di Lisbona fino al Fiscal Compact, l’architettura giuridica e legislativa dell’Unione Europea sia in contrasto con la possibilità di una democrazia effettiva come prevista dai Padri Costituenti. Tanari e Flammini per la Mosler Economics Mmt – Economia per la Piena Occupazione, spiegheranno, a partire dalla teoria post-keynesiana della Moneta Moderna, come sia possibile rilanciare l’economia e ridare respiro alla società italiana attraverso l’uso di una moneta sovrana, liberata cioè dai vincoli che impediscono ad uno Stato di dare piena esecuzione al suo potere democratico.
Attraverso esempi semplici e illuminanti, anche concetti spesso, all’apparenza, oscuri al pubblico specializzato saranno facilmente comprensibili. Data l’importanza e l’attualità dell’evento si spera in una numerosa partecipazione della cittadinanza. Per informazioni: 349.1257573.
Lira vs Euro

Di seguito la comunicazione inviata dal presidente di Me-Mmt Italia, Riccardo Tomassetti, a tutti i gruppi territoriali Me-Mmt e ad altre associazioni e personalità in merito alla battaglia del giornalista Roberto Santilli, che ha deciso di intraprendere lo sciopero della fame per protestare contro l’Eurozona e per il ripristino della Costituzione Italiana e del Programma di Piena Occupazione Me-Mmt. Leggi qui l’appello di Santilli.
Roberto Santilli

Carissimi,
è di questi giorni la notizia che l’amico Roberto Santilli, giornalista ex AbruzzoWeb, ha iniziato uno sciopero della fame, avanzando particolari richieste alle istituzioni.
La nostra associazione intende dare tutto il supporto necessario a Roberto e seguirlo in questo suo coraggioso atto.
Ho parlato poco fa con lui e abbiamo deciso di comune accordo che la cosa migliore da fare in questo momento è quella di far arrivare la notizia alla classe dirigente abruzzese e aquilana.
Per questo motivo ho scritto agli esponenti di spicco della Regione e del Comune de L’Aquila un’email che trovate in allegato.
Vi chiedo, se siete d’accordo, di fare altrettanto, prendendo spunto dalla mia email eventualmente modificandola e completandola, al fine di far sentire le nostre voci di supporto all’iniziativa di Roberto.
Mi permetto di inserire tra i destinatari anche gli indirizzi delle associazioni Csepi ed Epic, del professor Antonio Maria Rinaldi e dell’avvocato Marco Mori che con noi condividono questa battaglia di giustizia sociale.
Di seguito i recapiti che ho trovato e che possono essere utili. Sarebbero utili altri recapiti anche della giunta aquilana.
INDIRIZZI
REGIONE ABRUZZO
lodicoalucianopresidente@regione.abruzzo.it  (Luciano D’Alfonso)
giovanni.lolli@regione.abruzzo.it
silvio@silviopaolucci.it
marinella.sclocco@regione.abruzzo.it
COMUNE AQUILA
sindaco@comune.laquila.it (MASSIMO CIALENTE)
Roberto, noi siamo con te e non ti lasciamo solo!
TESTO DELLA LETTERA

Egregi Dott. D’Alfonso e Dott. Cialente, Egregi componenti della giunta regionale Dott. Lolli, Dott. Paolucci, Dott.ssa Sclocco,

sono Riccardo Tomassetti il Presidente dell’associazione nazionale Me-MMT Italia (www.mmtitalia.info), vi scrivo per comunicarvi che il cittadino aquilano Roberto Santilli ha iniziato da qualche giorno uno sciopero della fame. Si tratta di un atto di protesta le cui motivazioni sono spiegate di seguito tramite le sue stesse parole che riporto integralmente e che si stanno già diffondendo sui social network:

Comincio lo sciopero della fame a tempo indeterminato.

Solo liquidi, seguito giornalmente dal dottor Guido Quintino Liris.

Vado subito al sodo con motivazioni e richieste.

La drammatica pagliacciata del referendum in Grecia – che non contemplava l’uscita dall’Eurozona – e il definitivo crollo del falso eroe Tsipras, non lascia dubbi: l’Europa dell’Unione, della Commissione, dei Trattati sovranazionali e della moneta unica, non è assolutamente riformabile.

Nata per strozzare ogni respiro sociale, continuerà a farlo fin quando non avrà incenerito tutto e tutti.

Non so se si sveglierà chi, di fronte a una verità che non teme smentita, si ostina ancora a parlare di “sogno europeo”; è bene però che sappia che il suo è collaborazionismo.

E il collaborazionismo è un crimine.

Così come è un crimine, oltre che una strada impraticabile ed offensiva, affidare al popolo la scelta sulla permanenza in un lager economico di portata storica.

Dai lager si fugge. Punto.

E allora, chiedo

– la costituzione di un tavolo di emergenza nazionale all’Aquila per mettere a punto l’uscita coordinata e non scomposta dell’Italia dall’Eurozona e la distruzione dei Trattati sovrazionali che stuprano la nostra Costituzione, tavolo la cui organizzazione dovrà partire dalla Regione Abruzzo, di concerto con i Comuni di L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo e con le altre istituzioni, anche non politiche, abruzzesi

– la rimozione della bandiera dell’Unione Europea da tutti gli uffici istituzionali italiani, scuole ed università comprese

– la composizione di uno staff tecnico permanente che coinvolga all’Aquila, tra i No Euro, i migliori economisti ed esperti di alta finanza, a partire da Warren Mosler, e gli esperti di materie giuridiche e di politiche del lavoro, sia a scopi operativi che divulgativi (in scuole, università, associazioni, sindacati, etc.).

Il tutto al fine di imporre il Programma di Piena Occupazione e di Pieno Stato Sociale Me-Mmt, col conseguente e sacrosanto ripristino di Costituzione Italiana, Sovranità Monetaria, Sovranità di Bilancio.

È l’ultimo tentativo non violento di fare qualcosa di concreto.

Lo devo a chi mi ama sul serio e che non è qui al mio fianco, a chi mi ha sopportato per tanto tempo, ai figli che non ho e ai figli che sono già al mondo.

Roberto Santilli

La situazione in Italia è ormai drammatica e i rappresentanti delle istituzioni hanno il dovere di difendere ed aiutare i propri cittadini. In virtù di quanto suddetto, sono a chiedere la convocazione immediata di un tavolo di confronto così come richiesto da Roberto, al fine di non rendere precarie le sue condizioni di salute e soddisfare la richiesta di chi, per l’impegno civile, ha il coraggio di mettere a repentaglio anche la propria stessa vita.

Certo di un vostro celere riscontro porgo i più cordiali saluti.

Si inizia a Rovigo venerdì 20 marzo, poi a Castelfidardo sabato 21, quindi Cecina domenica 22 e Rimini lunedì 23. Importanti confronti con interlocutori qualificati. Dall’economia agli aspetti giuridici dei Trattati Europei per una visione complessiva e d’avanguardia. Per ottenere piena occupazione e rispetto della Costituzione Italiana

Il 22 novembre Riccardo Tomassetti e Chiara Zoccarato a Londra interverranno al convegno di Riscossa Italiana. Inizio ore 16 su salvo5puntozero.tv. I temi che porteremo all’analisi comune sono: “L’eredità di Jean Monnet e la messa al bando della democrazia come metodo istituzionale” e “Legittimità divina. Ovvero la Borsa e la Spada”