Strategia:
A) Allettare le anime attive, dargli una fede dopo anni di buio.
B) Farli lavorare come negri, gratis.
C) Una volta che hanno portato il bottino al Padrone, possono pure crepare.
Questo è Casaleggio, a 5 Stelle.
Casaleggio, e il suo specchietto impotente Grillo, hanno invasato, eccitato, corteggiato decine di migliaia di attivisti in buona fede nel Paese. Usando la fatica di questi ultimi a costo zero, hanno spalancato agli italiani medi – cioè a decine di milioni di persone mai state attivisti – l’alternativa al voto mefitico dei partiti tradizionali. Sarà così che alle prossime elezioni il buttafuori da discoteca, la commerciante di scarpe, il taxista o la maestra di canto e tantissimi come loro voteranno il M5S.
E’ quello che voleva Casaleggio.
Degli attivisti a 5 stelle ora non gliene frega nulla. Erano muli da soma. E ora che l’elettorato medio fiocca da Casaleggio in massa, i muli possono pure morire, essere cacciati, trattati da schifo, umiliati, ignorati.
Questo è un cinismo orrendo, altro che 5 stelle.
Il M5S faccia un congresso nazionale di tutti quelli che si sono spellati la schiena per anni e che meritano di essere la VOCE e i Diritti delle 5 stelle, cacci Casaleggio e Grillo dal movimento coi loro grillini ancora così schiavi da non rendersi conto di cosa gli hanno fatto.
Abbiate dignità. Amate il lavoro che avete fatto. Non meritate di essere stati solo muli ora da rottamare.
FONTE: http://www.paolobarnard.info/