Roberto, siamo con te e non ti lasciamo solo! Ecco come.
Di seguito la comunicazione inviata dal presidente di Me-Mmt Italia, Riccardo Tomassetti, a tutti i gruppi territoriali Me-Mmt e ad altre associazioni e personalità in merito alla battaglia del giornalista Roberto Santilli, che ha deciso di intraprendere lo sciopero della fame per protestare contro l’Eurozona e per il ripristino della Costituzione Italiana e del Programma di Piena Occupazione Me-Mmt. Leggi qui l’appello di Santilli.
Carissimi,
è di questi giorni la notizia che l’amico Roberto Santilli, giornalista ex AbruzzoWeb, ha iniziato uno sciopero della fame, avanzando particolari richieste alle istituzioni.
La nostra associazione intende dare tutto il supporto necessario a Roberto e seguirlo in questo suo coraggioso atto.
Ho parlato poco fa con lui e abbiamo deciso di comune accordo che la cosa migliore da fare in questo momento è quella di far arrivare la notizia alla classe dirigente abruzzese e aquilana.
Per questo motivo ho scritto agli esponenti di spicco della Regione e del Comune de L’Aquila un’email che trovate in allegato.
Vi chiedo, se siete d’accordo, di fare altrettanto, prendendo spunto dalla mia email eventualmente modificandola e completandola, al fine di far sentire le nostre voci di supporto all’iniziativa di Roberto.
Mi permetto di inserire tra i destinatari anche gli indirizzi delle associazioni Csepi ed Epic, del professor Antonio Maria Rinaldi e dell’avvocato Marco Mori che con noi condividono questa battaglia di giustizia sociale.
Di seguito i recapiti che ho trovato e che possono essere utili. Sarebbero utili altri recapiti anche della giunta aquilana.
INDIRIZZI
REGIONE ABRUZZO
lodicoalucianopresidente@regio
giovanni.lolli@regione.abruzzo
silvio@silviopaolucci.it
marinella.sclocco@regione.abru
COMUNE AQUILA
sindaco@comune.laquila.it (MASSIMO CIALENTE)
Roberto, noi siamo con te e non ti lasciamo solo!
TESTO DELLA LETTERA
Egregi Dott. D’Alfonso e Dott. Cialente, Egregi componenti della giunta regionale Dott. Lolli, Dott. Paolucci, Dott.ssa Sclocco,
sono Riccardo Tomassetti il Presidente dell’associazione nazionale Me-MMT Italia (www.mmtitalia.info), vi scrivo per comunicarvi che il cittadino aquilano Roberto Santilli ha iniziato da qualche giorno uno sciopero della fame. Si tratta di un atto di protesta le cui motivazioni sono spiegate di seguito tramite le sue stesse parole che riporto integralmente e che si stanno già diffondendo sui social network:
Comincio lo sciopero della fame a tempo indeterminato.
Solo liquidi, seguito giornalmente dal dottor Guido Quintino Liris.
Vado subito al sodo con motivazioni e richieste.
La drammatica pagliacciata del referendum in Grecia – che non contemplava l’uscita dall’Eurozona – e il definitivo crollo del falso eroe Tsipras, non lascia dubbi: l’Europa dell’Unione, della Commissione, dei Trattati sovranazionali e della moneta unica, non è assolutamente riformabile.
Nata per strozzare ogni respiro sociale, continuerà a farlo fin quando non avrà incenerito tutto e tutti.
Non so se si sveglierà chi, di fronte a una verità che non teme smentita, si ostina ancora a parlare di “sogno europeo”; è bene però che sappia che il suo è collaborazionismo.
E il collaborazionismo è un crimine.
Così come è un crimine, oltre che una strada impraticabile ed offensiva, affidare al popolo la scelta sulla permanenza in un lager economico di portata storica.
Dai lager si fugge. Punto.
E allora, chiedo
– la costituzione di un tavolo di emergenza nazionale all’Aquila per mettere a punto l’uscita coordinata e non scomposta dell’Italia dall’Eurozona e la distruzione dei Trattati sovrazionali che stuprano la nostra Costituzione, tavolo la cui organizzazione dovrà partire dalla Regione Abruzzo, di concerto con i Comuni di L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo e con le altre istituzioni, anche non politiche, abruzzesi
– la rimozione della bandiera dell’Unione Europea da tutti gli uffici istituzionali italiani, scuole ed università comprese
– la composizione di uno staff tecnico permanente che coinvolga all’Aquila, tra i No Euro, i migliori economisti ed esperti di alta finanza, a partire da Warren Mosler, e gli esperti di materie giuridiche e di politiche del lavoro, sia a scopi operativi che divulgativi (in scuole, università, associazioni, sindacati, etc.).
Il tutto al fine di imporre il Programma di Piena Occupazione e di Pieno Stato Sociale Me-Mmt, col conseguente e sacrosanto ripristino di Costituzione Italiana, Sovranità Monetaria, Sovranità di Bilancio.
È l’ultimo tentativo non violento di fare qualcosa di concreto.
Lo devo a chi mi ama sul serio e che non è qui al mio fianco, a chi mi ha sopportato per tanto tempo, ai figli che non ho e ai figli che sono già al mondo.
Roberto Santilli
La situazione in Italia è ormai drammatica e i rappresentanti delle istituzioni hanno il dovere di difendere ed aiutare i propri cittadini. In virtù di quanto suddetto, sono a chiedere la convocazione immediata di un tavolo di confronto così come richiesto da Roberto, al fine di non rendere precarie le sue condizioni di salute e soddisfare la richiesta di chi, per l’impegno civile, ha il coraggio di mettere a repentaglio anche la propria stessa vita.
Certo di un vostro celere riscontro porgo i più cordiali saluti.
Solidarietà a Roberto per una battaglia giusta per la salvaguardia dei diritti costituzionali di sovranità nazionale a tutti i livelli