Dopo le ultime dichiarazioni di Tsipras che rafforzano la probabilità in caso vincesse il No e  fosse messo alle strette dai tecnocrati europei “dovremo forse dire addio all’euro” pubblichiamo un passo dell’articolo dal blog di Mosler che rafforzerebbe questa ipotesi:
La Grecia pensa ad una moneta parallela per pagare i lavoratori del settore pubblico
(FT) — Haris Theoharis, (FT) – Haris Theoharis, ex capo dell’agenzia delle entrate indipendente, ha detto che il Governo si stava preparando ad emettere degli IO-TI-DEVO nel prossimo mese per pagare più di 600.000 lavoratori del settore pubblico come un primo passo verso la riadozione della Dracma. 
Si riferisce che un team dell’ufficio di contabilità nazionale appartenente al Ministero delle Finanze stava lavorando su un “piano Dracma” presso l’ufficio del primo Ministro Alexis Tsipras. 
“Il primo passo è di sostituire gli euro con questi IO-TI-DEVO che potrebbero essere venduti allo sconto, per esempio, e usati per pagare le tasse”, ha detto il Sig. Theoharis al Financial Times. “Potrebbero volerci parecchi mesi per implementare il ritorno alla Dracma”. 
Un portavoce del Governo ha negato l’esistenza di un tale team.
traduzione di Domenico Viola