SCARICA QUI IL DOCUMENTOMEMMT tra economia e diritto
Questa nostra breve trattazione vuole offrire un contributo al dibattito politico e culturale del paese ed essere uno spunto di riflessione e confronto rivolto a giuristi ed economisti, ma soprattutto vuole dare una visione più chiara ai cittadini italiani della società pensata in fase costituente e poi espressa dalla nostra Carta Costituzionale del 1948. Un tesoro che inconsapevolmente abbiamo avuto fra le mani tutto questo tempo senza capire quanto fosse meraviglioso e che ora ci stanno strappando via foglio dopo foglio, finché non resterà più nulla. Quella visione di una società più giusta e umana deve restare il faro che illumina il nostro cammino comune.
Vuole inoltre rispondere ad alcune illazioni su una presunta “specificità americana” della MMT che la renderebbe estranea alla nostra cultura. Il lettore coglierà immediatamente la corrispondenza straordinaria tra le provvisioni costituzionali e gli strumenti che la MMT offre in modo più preciso e coerente di quanto non facciano altre teorie post-keynesiane. La MMT è lontanissima dalla mentalità americana, dove predomina il mito dell’individuo che si è “fatto da solo” e mal tollera l’ingerenza dello Stato, tanto che negli USA non ha riscosso la comprensione e l’attenzione ricevute qui da noi.
Certamente c’è stato un grandissimo sforzo comunicativo, iniziato dal giornalista Paolo Barnard e proseguito col duro lavoro di tutti noi, che ora stiamo dando alla Mosler Economics MMT una struttura e una organicità capaci di imprimere un forte impatto politico a livello nazionale e internazionale. Ma un seme simile avrebbe attecchito sul terreno sbagliato? E’ un caso che sia proprio l’Italia il paese con il più alto numero di sostenitori della MMT a livello mondiale? L’Italia: l’unico Stato al mondo ad essere fondato sul lavoro! Non abbiamo forse riconosciuto nelle parole di questi economisti le promesse, i diritti e i doveri che sono nella coscienza civile degli italiani?
L’affinità elettiva è un motore potente e il caso non esiste.
Alziamo lo sguardo al futuro che è possibile e rinvigoriamo i nostri propositi per realizzarlo. 
Non lasciamo che siano altri a porre la parola fine a quel progetto di riscatto del valore della persona umana, ma mettiamo noi la parola fine al loro con la consapevolezza e la determinazione che merita.

Il Comitato Operativo.
Costituzione