Ci scrive la giovane Claudia Gaudenzi: “Non nascondo che il mio lavoro ha suscitato anche numerose critiche: è difficile parlare di MMT con i docenti “ortodossi” (anche eterodossi a dire il vero), ma anche moltissimi apprezzamenti: questa è la sorte di tutte le idee rivoluzionarie”.

Nuovo saggio del giornalista e attivista Me-mmt: “Riforme strutturali. Ma quali riforme? Ci sono forse state grandi manifestazioni di piazza in cui il popolo ha chiesto a gran voce di rendere più facili i licenziamenti, di abbassare gli stipendi e di tagliare le pensioni?”

Il nuovo presidente della Commissione disse: «Prendiamo una decisione, poi la mettiamo sul tavolo e aspettiamo un po’ per vedere cosa succede. Se non provoca proteste né rivolte, perché la maggior parte della gente non capisce niente di cosa è stato deciso, andiamo avanti passo dopo passo fino al punto di non ritorno».

Articolo di Warren Mosler: ultimatum all’Unione Europea prima che la civiltà italiana venga completamente distrutta

Tutto quello che può fare un governo democraticamente eletto capace di comprendere e di usare una moneta sovrana e tutto quello che non può fare un governo dell’Eurozona che può elemosinare briciole senza risolvere nulla

La disinformazione si diffonde non solo nei grandi canali di comunicazione ma anche nei fogli di provincia, dove i falsi miti vengono venduti come verità assolute.

Qe, Ltro, Abs. Sono alcune delle misure messe in atto da Federal Reserve (banca centrale Usa) e Banca Centrale Europea. Per esteso si tratta di Quantitative easing (alleggerimento quantitativo, acquisto di titoli da parte della banca centrale), long term refinancing operations (operazioni di rifinanziamento a lungo termine della banca centrale alle banche private), assets backed […]

Quali sono state le riforme del mercato del lavoro in Germania ? Tanto lodate in tutta Europa e in Italia in maniera pressoché unanime dai nostri politici hanno apportato davvero benefici ai lavoratori tedeschi ? In questo lavoro esamineremo nel dettaglio numeri e risultati. Il quadro finale è tutt’altro che positivo.