Quando Cristoforo Colombo salpò per arrivare nelle Indie circumnavigando il mondo era certo che la Terra fosse tonda e non piatta. Partì senza nessuna paura tanto da lanciarsi nell’impresa utilizzando in un oceano delle barche oggi improbabili. Lui non era uno studioso di geografia chiuso nel suo buio studio, lui era un marinaio. Aveva capito che tutte le teorie sulla Terra piatta erano delle “stupidità”. Sapeva di geografia perché l’aveva capita andando per mare e soprattutto aveva capito che le superstizioni e le paure,  spariscono quando si comprende come stanno realmente le cose.
Poco importa che altri siano arrivati prima di lui in America. Lui è stato il primo ad avere il coraggio delle sue idee e ha messo in gioco la sua vita per dimostrare che erano vere.
Quando Galileo Galilei raccontò che era la Terra  a girare intorno al Sole e non il contrario, lo fece perché era assolutamente certo delle sue idee che spaventavano i suoi contemporanei. Ma soprattutto terrorizzavano il potere di allora, la Chiesa, che avvertiva in quella rivoluzione il rischio di una delegittimazione della Bibbia, dove si racconta che è il Sole a muoversi e non la Terra. Lo fece semplicemente perché lui era uno scienziato moderno. Aveva capito che attraverso la scienza si può arrivare a comprendere il mondo e la sua fisica e che la fisica non segue le leggi della superstizione.
Poco importa dello spergiuro delle sue idee fatto davanti alla minaccia di morte, le sue idee erano così forti che ormai potevano camminare da sole.
Quando Mosler ha parlato della moneta FIAT e di piena occupazione, l’ha fatto perché ha semplicemente capito prima di tutti come funziona l’economia. L’ha fatto anche se svelava le bugie criminali che gli economisti di tutto il mondo ci raccontano. L’ha fatto perché ha capito che l’economia non è fatta di superstizioni. L’ha fatto perché lui è il marinaio che ha compreso l’economia dopo averci navigato per 30 anni. L’ha fatto perché ha capito che l’economia non è fatta di formule a cui la realtà deve essere piegata per poterle dimostrare, ma una  scienza e da usare come tale.
Oggi la grande Chiesa Neoliberista è terrorizzata dalla delegittimazione che può subire da parte della ME-MMT ed allora ha già acceso i roghi per gli eretici. Il primo rogo è quello dell’oblio. Far sparire tutto e tutti nel fuoco dell’oblio. Ma noi sappiano che le idee resistono al fuoco meglio di qualunque altra cosa.
E come la Terra è tonda e gira intorno al Sole così uno Stato con la sua moneta FIAT può raggiungere la piena occupazione.
Noi oggi siamo testimoni del passaggio dall’economia della superstizione all’economia per tutti gli uomini. Oggi noi siamo i contemporanei di un Economista che ha sferrato il colpo mortale all’economia della superstizione neoliberista. Oggi siamo testimoni di questi eventi epocali e abbiamo il dono di viverli e capire il valore di questo momento. Siamo come i marinai con Colombo, siamo come gli aiutanti di  studi di Galileo.
Non è possibile lasciar passare questo momento senza testimoniarlo. Noi dobbiamo essere le mille voci di Mosler,  Noi siamo le milioni di voci di tutti i disoccupati!