Irlanda, Grecia, Portogallo, Spagna, cadono come mosche e ora è il turno di Cipro perché l’euro è un meccanismo di distruzione della speranza di vita e della pace sociale, non lascia scampo, di qualsiasi Paese si tratti. Arriverà dappertutto, è questione di tempo. E anche se implodesse è bene sottolineare che non basterebbe tornare alle proprie valute nazionali se si proseguisse applicando l’austerità che crea gli stessi danni della valuta unica perché solo la moneta non basta, ma è basilare applicare la Me-MMT. La disoccupazione rimarrebbe pur sempre un crimine contro l’umanità, alla stessa maniera. Ma torniamo a Cipro. Qui il piano di distruzione della pace sociale eseguito con agghiacciante minuzia dai tecnocrati di Bruxelles ha subito un’evoluzione raccapricciante. Cipro viene “salvata” attraverso un prestito di €10 miliardi, dai 17 previsti, e verrà effettuato un prelievo forzoso sui conti correnti, del 9,9% per i depositi superiori a €100.000 e del 6,75% per i depositi inferiori a questo ammontare. Misura che provocherà certamente una contrazione dei consumi. Tu cosa faresti se fossi cipriota? Uno di loro afferma: “sono molto arrabbiato. Ho lavorato una vita per metterli da parte e adesso li perdo a causa dei pareri di qualche olandese e tedesco”. Amico, Jacques Attali ti risponderebbe: “e cosa credevi, che l’euro fosse stato fatto per la tua felicità!” No, è stato fatto per rapinarti, oltre i soldi, la dignità. Una coincidenza, Cipro aveva come noi la lira, e come ce l’ha ancora la Turchia. Cipro è entrata nell’euro solo nel 2008 e in 5 anni, complice un settore finanziario deregolamentato, la moneta unica ha dato i suoi frutti. Mai c’è stato uno strumento cosi efficace, la creazione di un vincolo esterno per ridurre i costi del lavoro offre risultati immediati.
È giusto che un ingegnere, un fruttivendolo o un infermiere abbiano speso parte della loro vita per riuscire a mettere da parte una somma di denaro, magari per comprare la casa al figlio o per pagargli una parte del matrimonio, veda ridurseli senza che costui abbia sbagliato nulla? No, non è giusto, perché uno Stato monetariamente sovrano non avrebbe alcun bisogno di essere “salvato” dall’Ue e dal FMI (interviene anche la Russia a Cipro) e non avrebbe necessità alcuna di prelevare somme di denaro dai conti correnti dei cittadini. Ci stanno rubando i risparmi, e cosa succede? Nulla. Cosa accadrà quando queste cose, complici il M5S, il PD dell’ultra neoliberista Renzi, il PDL (se ne rimarrà qualcosa) e Monti1 le accetteranno e ci diranno che sono “misure necessarie alla crescita”? Forse non accadrà nulla e tutto lo sforzo di Paolo Barnard, dei nostri consulenti e di mmtitalia.info sarà stato vano. Io oggi vi metto in guardia: queste cose stanno arrivando, Alain Parguez lo ha spiegato bene, stanno arrivando a casa nostra e quando la sera corichi tuo figlio a letto e lo baci, pensa che a te toglieranno i soldi per comprargli una casa o per pagargli gli studi, a lui toglieranno la possibilità di vivere una vita degna di essere vissuta. Loro puntano a questo. Quindi ti chiedo, come fece Paolo, “se lo possono fare i bufali, perché non possiamo farlo noi?

1 Se uno di questi partiti volesse applicare il programma Me-MMT di salvezza nazionale scriva a formazione@mmtitalia.info; siamo in grado di mettere a loro disposizione i nostri consulenti, subito.