PUBBLICO IMPIEGO E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Anteprima del paper “Green Jobs: affrontare le criticità riguardanti l’ambiente, il posto di lavoro e l’occupazione” di Mathew Forstater
Ci sono due vie importanti attraverso le quali un programma di servizio pubblico per l’occupazione (PLG) possa promuovere la sostenibilità ambientale. Primo, dato che lo scopo delle attività del PLG non è di creare profitti, non hanno bisogno di essere organizzate su criteri privati di efficienza nella minimizzazione dei costi. Al contrario, le attività del PLG ambientale dovrebbero essere progettate e valutate secondo criteri alternativi di efficienza sociale, macro o ambientali. L’idea è simile alla “tecnologia appropriata”di Schumacher: un metodo di produzione con maggiore intensità di lavoro può avere un senso anche quando sono disponibili metodi con maggior intensità di capitale. Le attività del PLG possono essere progettate in modo da utilizzare pochissime o addirittura nessuna risorsa naturale, in modo che non inquinino o inquinino meno, e potrebbero essere situate in zone dove possa essere arrecato il minor danno ecologico possibile. Anche se le attività condotte non raggiungono obiettivi ambientali positivi, il risultato sarà più sostenibile di quello che sarebbe avvenuto se il settore privato fosse stato stimolato fino alla piena occupazione.
E ancora le attività PLG possono essere progettate per effettuare servizi ambientali. Un’azienda che si occupa di Green Jobs ha il potenziale per promuovere la sostenibilità ambientale in diversi modi. Alcuni esempi di grandi aree dove possono essere apportati contributi includono il settore del riciclaggio (tra cui il riutilizzo e la riparazione) su base cittadina (o industriale), migliore isolamento termico e maggiore resistenza alle intemperie da applicare alle strutture residenziali e commerciali, trasporti pubblici, giardinaggio e arredo urbano, maggior utilizzo di energia solare (applicabili a lampioni, luci di attraversamento scuola, segnali di pericolo costruzione, cartelloni), servizi di controllo e monitoraggio, educazione ambientale, sostegno alla ricerca. Questi sono solo alcuni esempi sul tipo di benefici ambientale che possono derivare da un programma ambientale PLG.
Mentre la maggior parte di queste attività non richiedono competenze altamente specializzate, ci sono tuttavia notevoli risultati di “apprendistato sul campo”. Le competenze acquisite dai partecipanti possono essere riportate nel settore privato, promuovendo ulteriormente la sostenibilità ambientale. Inoltre, la maggior consapevolezza dei partecipanti sulle criticità ambientali derivante da un simile programma può contribuire nel tempo a modificare i modelli di consumo, cambiamento vitale per la sostenibilità a lungo termine nei Paesi industrializzati.
Un approccio PLG alla piena occupazione e stabilità dei prezzi può anche servire come base per la politica sociale in merito al posto di lavoro. Sotto tale programma, potrebbero essere affrontati molti problemi inerenti l’occupazione, su cui è stato difficile influire attraverso la legislazione diretta.
Per capire come questo potrebbe funzionare, in primo luogo bisogna considerare che i lavoratori hanno sempre la possibilità di accettare un lavoro PLG. Ora immaginate che cosa succederebbe in un Paese come gli USA dove manca l’assistenza sanitaria se il pacchetto salario – benefits accessori del PLG, comprendesse l’assicurazione sanitaria. I datori di lavoro del settore privato sarebbero incentivati ad aderire al pacchetto salario-benefits PLG riga per riga, o in qualche altra modalità compensativa. Le imprese private sarebbero spinte da pressioni di mercato ad offrire coperture sanitarie o a compensare in qualche modo alternativo (salario più elevato, maggiori opportunità di avanzamento di carriera, altri benefici, o qualche altra offerta allettante) i vantaggi offerti dal PLG. In caso contrario, rischierebbero sia di perdere i loro lavoratori a vantaggio del programma PLG, sia di non attrarne di nuovi.
Allo stesso modo, dal momento che il salario PLG sarà il salario minimo di fatto (ricordiamo che il salario minimo reale in una società dove esiste una riserva semi-permanente di disoccupati è zero), l’aumento del salario PLG potrebbe anche essere utilizzato per sollecitare imprese private ad offrire salari più elevati (o, ancora, qualche altro tipo di compensazione della loro offerta). Pensate se il PLG offrisse servizi per l’infanzia (immaginate se il PLG offrisse il pagamento dell’asilo nido, ndr). Lo stesso principio dovrebbe valere anche per la salute dei lavoratori e problemi relativi alla sicurezza sul posto di lavoro, problemi riguardanti l’amministrazione delle regole (gestione rimostranze), e praticamente qualsiasi altro aspetto del lavoro. Fungendo da “punto di riferimento” per il resto dell’economia, l’occupazione nel PLG può essere utilizzata per migliorare la qualità dei posti di lavoro del settore privato (e pubblico).
Traduzione a cura di Stefania Tagliaferri
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